Roma, 28 agosto 2013 – Come risulta dalle rilevazioni del Ministero dello Sviluppo economico e come sottolineato dalla stampa specializzata, i prezzi dei carburanti nel mese di agosto si sono adeguati solo in parte alla crescita delle quotazioni internazionali, con un bilancio complessivamente positivo per i consumatori a conferma di un comportamento di cautela e responsabilità mantenuto dalle compagnie petrolifere.
L’acuirsi delle tensioni geopolitiche in Siria negli ultimi giorni stanno però determinando un’impennata delle quotazioni internazionali sia dei greggi che dei prodotti raffinati, tornati su valori che non si Vedevano dal febbraio scorso.
La situazione rimane molto incerta e delicata e gli effetti sulle quotazioni internazionali sono al momento del tutto imprevedibili. In questo contesto, il comportamento delle compagnie petrolifere rimane
improntato alla massima cautela circa l’evoluzione del quadro internazionale che, si spera, possa rapidamente tranquillizzarsi.