Unione Energie per la Mobilità (unem) riunisce e rappresenta da oltre 70 anni le principali Aziende che operano in Italia nell’ambito della lavorazione, della logistica e della distribuzione dei prodotti petroliferi, di prodotti energetici low carbon, tra cui i biocarburanti e gli e- fuels, e di tutte quelle nuove realtà industriali attive nell’innovazione e nella ricerca di tecnologie che caratterizzeranno la mobilità di domani.
Un comparto produttivo in continua evoluzione per offrire ai consumatori soluzioni per una mobilità sostenibile e decarbonizzata, sia da un punto di vista produttivo che distributivo.
Aderisce a Confindustria dal 1977 e a Confindustria Energia dal 2005.
Un settore da sempre impegnato nel continuo miglioramento delle proprie attività ed attento alla tutela dell’ambiente, alla sicurezza e alla formazione di personale che può e vuole svolgere un ruolo da protagonista nella transizione energetica.
La profonda trasformazione delle economie di questi ultimi anni e le sfide future, soprattutto ambientali, richiedono esperienza e competenze altamente specializzate che le Aziende associate sono in grado di offrire grazie ad un patrimonio tecnologico e professionale costruito negli anni.
Unione Energie per la Mobilità (unem) intende promuovere, accompagnare e sostenere l’evoluzione dei propri Associati e rappresentare le nuove realtà attive nelle tematiche ambientali, nei low carbon fuels, nell’innovazione di processo, anche in ambito digitale.
Abbiamo l’ambizione di arrivare alla neutralità climatica dei nostri prodotti e dei nostri processi entro il 2050 e lavoriamo ogni giorno per realizzarla, continuando a innovare e trasformarci.
La nostra missione
L’industria della raffinazione del petrolio, la logistica e la rete di distribuzione dei prodotti petroliferi sono attive in Europa da oltre 100 anni. Ci siamo continuamente evoluti, adattandoci alle esigenze del mercato e alle normative, fornendo al contempo energia affidabile e a prezzi accessibili, oltre a molti altri prodotti e servizi essenziali per la società.
Nel corso degli anni carburanti come benzina e gasolio sono profondamente cambiati dal punto di vista qualitativo. Prodotti che in combinazione con l’evoluzione motoristica, che ci ha portato fino allo standard euro 6d, hanno permesso di arrivare a livelli di emissione dei principali inquinanti molto contenuti ed in alcuni casi già prossimi allo zero.
Un miglioramento che ha riguardato anche i processi produttivi, con emissioni in atmosfera delle raffinerie che si sono ridotte fino al 90% negli ultimi venti anni.
Oggi la sfida della decarbonizzazione richiede un ulteriore sforzo in ricerca e sviluppo di nuove soluzione in grado di dare una risposta concreta alle esigenze della mobilità moderna di merci e persone.
Il settore è impegnato da tempo in questo percorso evolutivo.
I nostri obiettivi
Sicurezza energetica
Continuare a garantire l’integrità complessiva di una filiera industriale strategica, presidio per la sicurezza energetica del Paese
Evoluzione
Far evolvere l’intero comparto in linea con gli obiettivi europei. Rendere efficiente la rete e trasformarla in Punti Vendita Energie per la Mobilità
Legalità e concorrenza
Contrastare i fenomeni di illegalità che distorcono la concorrenza sul mercato, completando la digitalizzazione delle operazioni
Innovazione
Promuovere ricerca e sviluppo per migliorare e innovare i processi industriali e i prodotti energetici per un’economia decarbonizzata
La nostra ambizione
Contribuire alla trasformazione della leadership europea nelle politiche climatiche in opportunità di sviluppo, soprattutto negli ambiti industriali in cui siamo all’avanguardia
Entro il 2050, al più tardi, ogni litro di carburante liquido sarà neutrale dal punto di vista climatico permettendo così l’utilizzo dei motori a combustione interna e, al contempo, la decarbonizzazione nel trasporto aereo, marittimo e stradale
Promuovere un approccio inclusivo basato sulla neutralità tecnologica, per la ricerca e lo sviluppo di tutte le opzioni attualmente in campo
Per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica nel 2050 sarà necessario il contributo di tutte le tecnologie, la cui reale efficacia andrà misurata sulla base del loro intero ciclo di vita (LCA - Life Cycle Assessment)
Garantire un sistema finanziario aperto a tutti i settori, senza preclusioni, per favorire la transizione energetica
La nostra trasformazione è già iniziata, ma occorre che l’intero comparto possa disporre delle risorse necessarie anche attraverso l’accesso ai finanziamenti pubblici e privati per gli ingenti investimenti previsti