Roma, 11 gennaio 2021
Interventi rapidi finalizzati a dare sostegno economico ad un settore che continua a garantire il servizio all’utenza nonostante la grave crisi che sta fronteggiando. Avviare un confronto per una seria razionalizzazione della rete carburanti, distinguendo tra rete ordinaria e autostradale, ma soprattutto senza ripetere gli errori del passato; rafforzare la lotta all’illegalità in tutte le sue forme.
Queste, in sintesi, le richieste avanzate da unem nel corso dell’incontro convocato oggi dalla Sottosegretaria allo Sviluppo economico, Alessia Morani, sul futuro della rete carburanti.
Nell’occasione, il Presidente Claudio Spinaci ha ribadito tutte le difficoltà che sta attraversando la rete distributiva carburanti. Queste criticità sono state dimenticate negli ultimi anni e su cui in passato il legislatore “è intervenuto più volte, con disposizioni cogenti e/o incentivanti, senza raggiungere gli obiettivi”.
“Ciò – ha sottolineato – a causa della mancanza di una applicazione omogenea a tutti i soggetti e nei vari territori, nonché per la cronica carenza di controlli che ha favorito la diffusione dell’illegalità, intesa non solo sotto il profilo delle frodi fiscali, ma anche del rispetto delle norme di sicurezza stradale e del dumping contrattuale. Pertanto, proporre nuovi interventi, senza rimuovere i fattori di ‘impedimento’ alla loro realizzazione, quali l’illegalità – ha concluso – sarebbe del tutto inutile. Si può ripartire dalla Risoluzione De Toma per individuare nuove misure, in linea con le norme a tutela della concorrenza e del mercato. Ma serve una chiara volontà politica che permetta di raggiungere risultati concreti”.