Roma, 21 ottobre 2021
L’andamento dei consumi petroliferi nei primi nove mesi 2021
Settembre 2021
- I consumi petroliferi a settembre sono stati pari a poco più di 5 milioni di tonnellate, in progresso del 5,9% (+282.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2020, sebbene ancora inferiori del 3,2% (-169.000 tonnellate in meno) rispetto a settembre 2019 (quando i consumi erano pari a 5,2 milioni di tonnellate) a causa del protrarsi dalla crisi dei carburanti aerei legata alla limitata presenza dei voli a medio e lungo raggio.
- Nel corso del mese si sono intensificate le dinamiche che hanno decisamente sostenuto i consumi di carburante per autotrazione, grazie alla prosecuzione dei flussi turistici sia dai Paesi limitrofi che del turismo interno, ma anche per la progressiva ripresa di tutte quelle attività in presenza che caratterizzano l’atteso “ritorno alla normalità”: tra cui quelle scolastiche, da metà mese, e l’attività fieristica.
- I consumi di carburanti autotrazione (benzina + gasolio), a parità di giorni lavorativi, sono stati pari a 2,8 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e 2,1 milioni di gasolio, con un incremento del 7,2% (+185.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2020, e addirittura superiori dell’8,3% rispetto a settembre 2019. Andamento che riflette non solo la ripresa delle attività produttive e commerciali, ma anche un maggiore utilizzo del mezzo privato sia nell’uso quotidiano che nel tempo libero.
- Fra gli andamenti dei prodotti, in particolare:
- la benzina totale ha mostrato una crescita del 10,4% (+63.000 tonnellate) rispetto a settembre 2020 (+10,8% rispetto al 2019); andamento analogo della benzina venduta sulla rete (+10,4%) (+10,5% rispetto al 2019);
- il gasolio autotrazione ha evidenziato un incremento del 6,2% (+122.000 tonnellate) (+7,6 rispetto al 2019); progresso del 3,4% del gasolio venduto sulla rete, dell’11,8% per il gasolio extra-rete.
- Il carburante per aerei, nonostante un incremento nel mese di circa il 62%, dato che risente del confronto con la situazione di forti limitazioni dell’aviazione civile nel settembre 2020, presenta volumi ancora inferiori del 47% verso il 2019 dato il protrarsi degli effetti della crisi pandemica su questo prodotto, in particolare sui flussi di passeggeri dalle aree extra europee.
- Si segnalano aumenti per tutti gli altri usi del gasolio e per il gpl (ad uso combustione), mentre mostrano ancora un rallentamento sia il bitume (-2,2%) che i lubrificanti (-2,5%), dopo diversi mesi dell’anno in forte crescita.
- Per il mese di ottobre 2021, stando ai dati del nostro “modello dinamico” e in base alle informazioni al momento disponibili, che prescindono da eventuali recrudescenze pandemiche, rispetto al 2020 si stima un recupero quasi analogo a quello registrato a settembre (circa il 7%). Stime che risentono positivamente della ripresa delle attività lavorative in presenza, con il ridimensionamento dello “smart working”, il recupero anche dei servizi connessi, nonché della dinamica positiva delle attività industriali e delle costruzioni, che movimentano anche merci.
- Nel mese di settembre le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato l’ennesima brusca frenata (-32,7%). Nonostante la continua crescita delle ibride ormai nettamente prima alimentazione, quelle tradizionali rappresentano ancora il 55% delle nuove vetture immatricolate.
- Quanto alle immatricolazioni a GNL, secondo le anticipazioni ANFIA, a settembre sono stati registrati 53 TIR, in aumento del 36% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Primi nove mesi 2021
- Nei primi nove mesi dell’anno i consumi petroliferi italiani sono ammontati a 40,6 milioni di tonnellate, con un incremento del 9,2% (+3.428.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020, tuttavia ancora inferiori del 9,8% rispetto al 2019.
- Il miglioramento osservato nelle attività manifatturiere e delle costruzioni, in particolare nella manutenzione stradale, anche se con un lieve rallentamento negli ultimi mesi, ha determinato segnali molto positivi per alcuni prodotti (bitumi +24,1%; carica petrolchimica +21,8%, lubrificanti industria +15,7%), che confermano la rilevanza dei prodotti petroliferi non solo nei trasporti stradali.
- I carburanti hanno ripreso quota rispetto al 2020 (+16,3%), ma restano ancora inferiori del 5,3% rispetto al 2019 (circa 1,2 milioni di tonnellate in meno).
- Si conferma in grande difficoltà il carboturbo, i cui volumi nei primi nove mesi risultano più bassi del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2020 e del 61% rispetto al 2019 (oltre 2,3 milioni di tonnellate in meno).
- I consumi di carburanti autotrazione (benzina + gasolio) sono risultati pari a 22,1 milioni di tonnellate, con un incremento del 16,3% (+3.104.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020. Nel confronto con i 9 mesi del 2019 risultano tuttavia ancora inferiori di oltre 1,2 milioni di ton (-5.3%).
- In particolare, rispetto al periodo gennaio-settembre 2020:
- la benzina totale ha mostrato un incremento del 18,5%, con una crescita quasi analoga della benzina venduta sulla rete (+18,6%);
- il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento del 15,7%, mentre il gasolio venduto sulla rete del 13,6%.
- Nei primi nove mesi del 2021 le immatricolazioni di autovetture nuove sono cresciute del 20,6%, anche se il confronto è ancora una volta influenzato dal lockdown nei mesi primaverili del 2020.
- Quelle a benzina hanno rappresentato il 30,8% del totale (era il 40,3% nel corrispondente periodo 2020), quelle diesel il 23,1% (era il 34,6%), mentre le ibride il 28,2% (era il 13%).
- Quanto alle altre alimentazioni, nel periodo considerato il peso delle auto a Gpl è stato del 7%, a metano del 2,3% e quello delle ricaricabili dell’8,5% (di cui elettriche BEV al 4%).
- In riferimento alle immatricolazioni a GNL, nel cumulato gennaio-settembre 2021 sono stati registrati 774 TIR e 15 autobus, risultanti rispettivamente in aumento del 48% e 50%, rispetto allo stesso periodo del 2020.
DOWNLOAD 2021.10.21 Comunicato consumi petroliferi settembre 2021