Roma, 17 febbraio 2012 – Nuovi livelli record sono stati raggiunti sia dal greggio che dai prezzi dei carburanti sui mercati internazionali.
In particolare, la benzina ieri in Mediterraneo (quotazione Platts Cif Med) ha toccato il record storico assoluto con 0,629 euro/litro, circa 12 centesimi in più dello stesso periodo dello scorso anno.
Quanto al Brent, sempre ieri ha superato i 121 dollari/barile, cioè 10 dollari in più della media 2011 che ha rappresentato un altro record annuo assoluto.
Una tendenza che riguarda tutta l’Europa dove i prezzi sono cresciuti molto più che in Italia, come dimostra il cosiddetto “stacco Italia” dalla media dei paesi Ue, oggi per la benzina intorno ai 2 centesimi euro/litro e a 2,6 per il gasolio.
La Germania, che pesa per oltre il 33% sul prezzo medio europeo, nell’arco della settimana ha infatti aumentato i prezzi industriali della benzina (al netto delle tasse) di 3,4 centesimi euro/litro mentre quelli del gasolio di oltre 4 centesimi, rispetto ai 7‐8 millesimi del prezzo industriale italiano.