Roma, 16 settembre 2021
L’andamento dei consumi petroliferi nei primi otto mesi 2021
Agosto 2021
- I consumi petroliferi ad agosto sono stati pari a 4,8 milioni di tonnellate, in progresso del 7,8% (+345.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2020, in linea con le attese. Rispetto ad agosto 2019 (quando i consumi superavano i 5 milioni di tonnellate), i volumi risultano essere ancora inferiori del 5% (-254.000 tonnellate in meno), soprattutto per il protrarsi dalla crisi dei carburanti aerei dovuta in particolare alla limitata presenza dei voli a medio e lungo raggio.
- A favorire questo recupero, a differenza dello scorso anno, il ritorno, insieme al turismo interno, dei flussi turistici esteri dai Paesi limitrofi, grazie all’adozione a livello europeo del Certificato verde (c.d. Green pass), con la ripresa anche delle attività dei servizi, lungamente penalizzate dalle restrizioni precedenti, e lo slancio dei consumi di carburante per autotrazione, specialmente della benzina.
- I consumi di carburanti autotrazione (benzina+ gasolio), con un giorno lavorativo in più, sono stati pari a 2,6 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e 1,9 milioni di gasolio, con un incremento del 9% (+217.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2020, superiori del 4,1% rispetto ad agosto 2019.
- Fra gli andamenti dei prodotti, in particolare:
- la benzina totale ha mostrato una crescita dell’11,6% (+72.000 tonnellate) rispetto ad agosto 2020, superando del 5,6% il livello del 2019; andamento quasi analogo della benzina venduta sulla rete (+11%);
- il gasolio autotrazione ha evidenziato un incremento dell’8,1% (+145.000 tonnellate) superando i valori del 2019 del 3,6%, con una crescita rispetto al 2020 del gasolio venduto sulla rete del 4,2% e un miglior andamento del gasolio extra-rete (+14,7%).
- Il carburante per aerei, nonostante abbia fatto segnare un incremento di circa il 54%, dato che risente del confronto con la situazione di blocco quasi totale dell’aviazione civile nell’agosto 2020, presenta volumi ancora inferiori del 42% verso il 2019, dato il protrarsi degli effetti della crisi pandemica su questo prodotto.
- Si segnalano aumenti per tutti gli altri usi del gasolio e per i bunkeraggi (+3%), mentre mostra un rallentamento, dopo continui e ripetuti aumenti, il consumo di bitume (-1%); segna un calo anche il consumo di lubrificanti (- 5,2%) che ha scontato problemi di forniture e costi alti delle materie prime.
- Per il mese di settembre 2021, stando ai dati del nostro “modello dinamico” e in base alle informazioni al momento disponibili, si stima un recupero, rispetto al 2020, meno significativo (circa il 3%) di quello registrato ad agosto. Stime che risentono positivamente della ripresa delle attività scolastiche in presenza e del consolidarsi delle attività dei servizi e negativamente del protrarsi delle limitazioni ai flussi turistici esteri da diverse aree extra europee.
- Si ricorda, che nel mese di agosto le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato un’altra brusca frenata (-27,1%). Rispetto ad agosto 2019 le immatricolazioni risultano ancora un po’ più in calo (-30,1%). Nonostante la continua crescita delle ibride, la alimentazioni tradizionali rappresentano ancora il 59% delle nuove vetture immatricolate nel mese.
Primi otto mesi 2021
- Nei primi otto mesi dell’anno i consumi petroliferi italiani sono ammontati a 35,5 milioni di tonnellate, con un incremento del 9,7% (+3.137.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020, tuttavia ancora inferiori del 10,7% rispetto al 2019.
- Il miglioramento osservato nelle attività manifatturiere e delle costruzioni, in particolare nella manutenzione stradale, anche se con un lieve rallentamento ad agosto, ha determinato segnali molto positivi per alcuni prodotti (bitumi +29,1%; carica petrolchimica +25,6%, lubrificanti industria +18,5%), che evidenziano la rilevanza dei prodotti petroliferi non solo nei trasporti stradali.
- I carburanti hanno ripreso quota rispetto al 2020 (+17,7%), ma restano ancora inferiori del 7% rispetto al 2019 (circa 1,4 milioni di tonnellate in meno).
- Si conferma in grande difficoltà il carboturbo, i cui volumi risultano più bassi del 3,4% rispetto a quelli dei primi otto mesi del 2020 e del 63% rispetto allo stesso periodo 2019.
- I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono risultati pari a 19,4 milioni di tonnellate, con un incremento del 17,7% (+2.912.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020.
- In particolare, rispetto al periodo gennaio-agosto 2020:
- la benzina totale ha mostrato un incremento del 19,6%, con una crescita quasi analoga della benzina venduta sulla rete (+19,7%);
- il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento del 17,1%, mentre il gasolio venduto sulla rete del 15%.
- Nei primi otto mesi del 2021 le immatricolazioni di autovetture nuove sono cresciute del 31,1%, anche se il confronto è ancora una volta influenzato dal lockdown nei mesi primaverili del 2020.
- Quelle a benzina hanno rappresentato il 31,1% del totale (era il 41,4% nel corrispondente periodo 2020), quelle diesel il 23,9% (era il 35,5%), mentre le ibride il 27,9% (era il 11,5%).
- Quanto alle altre alimentazioni, nel periodo considerato il peso delle auto a Gpl è stato del 6,8%, a metano del 2,3% e quello delle ricaricabili dell’8% (di cui elettriche BEV al 3,6%).
In riferimento ai tir immatricolati a GNL, secondo le anticipazioni ANFIA il cumulato gennaio-agosto 2021 risulta in aumento di circa il 50%, rispetto allo stesso periodo del 2020.
DOWNLOAD 2021.09.16 Comunicato consumi petroliferi agosto 2021