Roma, 19 aprile 2021
L’andamento dei consumi petroliferi nel primo quadrimestre 2021
Aprile 2021
- I consumi petroliferi ad aprile sono stati pari a circa 4,1 milioni di tonnellate, in linea con le nostre precedenti previsioni, in aumento del 48,6% (1.339.000 tonnellate in più) rispetto ad aprile 2020, mese in cui si toccò il livello di consumi più basso degli ultimi 50 anni per effetto del primo lockdown.
- Infatti, se il confronto viene fatto più correttamente rispetto all’aprile 2019 (quando i consumi superavano i 4,8 milioni di tonnellate), i volumi risultano essere ancora inferiori del 15,1% (727.000 tonnellate in meno).
- I consumi hanno in particolare risentito, ad inizio mese, in concomitanza delle festività pasquali, di uno stop generalizzato di tre giorni dell’intero Paese, interamente in fascia rossa, e delle diverse misure di contenimento, progressivamente allentate nel corso del mese con il passaggio di molte “zone rosse” a “arancioni” e poi “gialle”. Se ad inizio mese le “zone rosse” rappresentavano oltre il 70% dei carburanti erogati nel 2019, nell’ultima settimana si sono ridotte a poco più del 3%.
- Il protrarsi delle restrizioni, per quanto mitigate, ha continuato ad incidere negativamente anche sui diversi settori produttivi. La frenata della domanda interna ha prodotto un lieve arretramento della produzione industriale, che resta trainante per il recupero dei consumi dei prodotti petroliferi. Si è altresì protratta la crisi delle attività commerciali e dei servizi. Risulta però in miglioramento la fiducia sia delle imprese che delle famiglie.
- I consumi di carburanti autotrazione (benzina + gasolio), sono stati pari a 2,2 milioni di tonnellate, di cui 0,5 milioni di benzina e 1,7 milioni di gasolio, con un incremento del 125,6% (+1.246.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2020, ma ancora in forte decremento (-14,6%) rispetto ad aprile 2019.
- Fra gli andamenti dei prodotti, in particolare:
- la benzina totale ha mostrato una crescita del 199,4% (+321.000 tonnellate) rispetto ad aprile 2020, con analogo l’andamento anche della benzina venduta sulla rete .
- il gasolio autotrazione ha evidenziato un incremento del 111,3% (+925.000 tonnellate), con una crescita del gasolio venduto sulla rete del 142,4% e un incremento più contenuto, del gasolio extra-rete (+91,5%) che, essendo usato soprattutto per il trasporto merci, aveva avuto un calo minore dei volumi anche ad aprile 2020.
- Il carburante per aerei fa segnare un incremento, ma unicamente per effetto del confronto con la situazione di quasi totale blocco dell’aviazione civile di aprile 2020. Nel confronto più corretto verso aprile 2019, i volumi risultano ancora inferiori di circa il 71%, essendo ancora molto forti gli effetti della crisi pandemica su questo prodotto.
- Si segnalano decisi aumenti per tutti gli altri principali prodotti, data anche l’eccezionalità dell’aprile 2020, salvo che per i gasoli per uso da riscaldamento (-45,5%) ed agricolo (-25,7%). Tra i prodotti in crescita, va rilevato anche ad aprile quello sia dei lubrificanti (+168,4%) che del bitume (+66%), entrambi con livelli di consumo superiori a quelli di aprile 2019, che riflettono la ripresa delle attività nei rispettivi canali di consumo. Segnali positivi, ma meno consistenti, anche per il bunker (+20,6%) e il gpl (+47,2%).
- Per il mese di maggio 2021, stando ai dati del nostro “modello dinamico” e in base alle informazioni al momento disponibili, stimiamo che i volumi di prodotti petroliferi complessivamente possano recuperare circa 1 milione di tonnellate rispetto alle circa 1,7 milioni perse a maggio dello scorso anno, dato il protrarsi di un contesto economico ancora debole. Valutazioni che scontano un margine di incertezza sull’effetto delle nuove misure previste dall’ultimo Decreto-Legge[1] varato dal Governo che dispone l’eliminazione di alcune restrizioni che potrebbero incidere positivamente sull’evoluzione dei consumi.
- Si ricorda, infine, che nel mese di aprile le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato in apparente fortissima ripresa, considerato il blocco totale di aprile 2020. Un confronto più omogeneo con un mese “normale” come quello di aprile 2019 evidenzia infatti un calo abbastanza consistente delle immatricolazioni (-17,1%). Nonostante la continua crescita delle ibride, circa il 65% delle nuove vetture immatricolate nel mese hanno ancora una alimentazione “tradizionale”.
- In riferimento alle immatricolazioni di veicoli industriali, sempre secondo l’ANFIA, ad aprile sono stati immatricolati 204 TIR alimentati a GNL, rispetto ai 40 dell’anno precedente rilevati nello stesso mese.
Primo quadrimestre 2021
- Nel primo quadrimestre i consumi petroliferi italiani sono ammontati a 15,9 milioni di tonnellate, con un incremento del 2,1% (+ 325.000 tonnellate) rispetto ai primi quattro mesi del 2020, ma ancora in calo del 16,5% rispetto allo stesso periodo del 2019.
- Il miglioramento in atto nelle attività manifatturiere e delle costruzioni, in particolare nella manutenzione stradale, hanno comportato segnali positivi per alcuni prodotti (bitumi +53,9%; carica petrolchimica +31,5%; lubrificanti industria +37,4%;), riflettendo la rilevanza che i prodotti petroliferi hanno non solo nei trasporti stradali.
- I carburanti hanno ripreso quota rispetto al 2020 (+15%, pari ad oltre un milione di tonnellate in più) caratterizzato dal lockdown completo da metà marzo a fine aprile, ma registrano un calo del 16,5% rispetto al 2019.
- Si conferma in grande difficoltà il carboturbo, i cui volumi restano inferiori del 52% rispetto a quelli del primo quadrimestre 2020.
- I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono risultati pari a poco più di 8,4 milioni di tonnellate, con un incremento del 15,3% (+1.116.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020.
- In particolare, rispetto al periodo gennaio-aprile 2020:
- la benzina totale ha mostrato un incremento del 15,1%, con una crescita quasi analoga della benzina venduta sulla rete (+14,9%);
- il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento del 15,3%, mentre il gasolio venduto sulla rete del 14,2%.
- Nel primo quadrimestre 2021 le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato un incremento del 68,4%, solo grazie ai mesi di marzo ed aprile 2021 che si sono confrontati con mesi dell’anno precedente in lockdown.
- Quelle a benzina hanno rappresentato il 33% del totale (era il 44,9% nel corrispondente periodo 2020), quelle diesel il 24,4% (era il 34,1% nello stesso periodo del 2020), mentre le ibride il 27,8% (era il 10% nello stesso periodo del 2020).
- Quanto alle altre alimentazioni, nel periodo considerato il peso delle auto a Gpl e stato del 6%, a metano del 2,3% e delle elettriche del 6,5%.
[1] D.L 18 maggio 2021, n. 65 (G.U. n. 117 del 18 maggio 2021)
DOWNLOAD 2021.05.19 Comunicato consumi petroliferi aprile 2021