Roma, 17 luglio 2018 – Stando a dati ancora provvisori, nel mese di giugno 2018 i consumi petroliferi italiani sono ammontati a oltre 5,1 milioni di tonnellate, con un incremento pari allo 0,7% (+37.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017.
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di giugno è risultata pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 2,1 milioni di gasolio, con un incremento dello 0,3% (+8.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017, riconducibile all’ampliamento nel 2018 del campione dei denuncianti.
I prodotti autotrazione, a parità di giorni lavorativi, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un decremento del 3,4% (-23.000 tonnellate) mentre il gasolio autotrazione un incremento dell’1,5% (+31.000 tonnellate) rispetto a giugno 2017.
Nel mese di giugno le vendite sulla rete di benzina hanno segnato un decremento del 3,5%, mentre per il gasolio la variazione è stata del +0,9% rispetto a giugno 2017.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 7,1%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 52,5% del totale (era il 58,6% nel giugno 2017), mentre quelle di benzina il 33,2% (era il 29,8% nel giugno 2017).
Quanto alle altre alimentazioni, nel mese considerato, sale il peso delle ibride al 6,6%, del gpl al 6,0%, stabile quello del metano al 2,8% e delle elettriche allo 0,3%.
Nei primi sei mesi del 2018 i consumi petroliferi complessivi sono stati invece pari a 29,6 milioni di tonnellate, con un incremento del 4,0% (+1.137.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2017.
Da segnalare il trend in continua crescita del carboturbo (jet fuel) che, nello stesso periodo del 2018, sale del 10,9%.
Nei primi sei mesi del 2018, la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), è stata pari a circa 15,4 milioni di tonnellate, con un incremento dell’1,8% (+267.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2017. Tali dati sono ancora provvisori, anche se sostanzialmente consolidati per il primo trimestre dell’anno, in attesa che si completino le verifiche del Ministero dello Sviluppo Economico su quelli ricevuti dai nuovi denuncianti che commercializzano in prevalenza tali prodotti.
La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione dell’1,6% (-58.000 tonnellate), mentre il gasolio un aumento del 2,8% (+325.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in calo dell’1,4%, con quelle diesel a coprire il 53,7% del totale (era il 56,5% nei primi sei mesi del 2017) e quelle a benzina il 33,7%.
Le auto ibride hanno coperto il 3,9% delle nuove immatricolazioni, le elettriche lo 0,2%, quelle alimentate a GPL e a metano rispettivamente il 6,1% e il 2,4%.
Si ricorda, come di consueto, che nella valutazione dei suddetti dati, a partire dalla rilevazione mensile di gennaio 2018, il Ministero dello Sviluppo Economico ha integrato la propria metodologia di rilevazione per tener conto della evoluzione del mercato, quale emerge da varie fonti amministrative, caratterizzato da un continuo ricambio dei nuovi operatori, progressivamente ricompresi nel campione statistico.
Tale integrazione, che rappresenta un elemento di discontinuità rispetto agli anni precedenti, consentirà a regime di avere, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, statistiche sempre più rispondenti alla dinamica del mercato e quindi più coerenti con gli altri indicatori macroeconomici e con l’andamento degli altri Paesi UE.
DOWNLOAD 2018.07.17 Comunicato consumi petroliferi giugno 2018