Roma, 25 agosto 2021
L’andamento dei consumi petroliferi nei primi sette mesi 2021
Luglio 2021
- I consumi petroliferi a luglio sono stati pari a 5,2 milioni di tonnellate, in progresso del 7,9 (+381.000 tonnellate) rispetto a luglio 2020, con un recupero inferiore alle attese. Rispetto a luglio 2019 (quando i consumi superavano i 5,6 milioni di tonnellate), i volumi risultano essere ancora inferiori del 7,5% (-422.000 tonnellate in meno), prevalentemente a causa del protrarsi della crisi dei consumi dei carburanti aerei.
- Luglio, con il successo della campagna vaccinale e l’estensione della “zona bianca” a tutto il territorio nazionale e quindi l’allentamento anche delle ultime restrizioni agli spostamenti ed alle attività, ha registrato una ripresa dei consumi di carburante per autotrazione, specialmente della benzina, con un incremento dei viaggi turistici sul territorio nazionale con una preferenza per le vacanze di prossimità.
- I consumi di carburanti autotrazione (benzina + gasolio), con un giorno lavorativo in meno, sono stati pari infatti a 2,9 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e 2,2 milioni di gasolio, con un incremento del 7,8% (+212.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2020, e superiori dello 0,8% anche rispetto a luglio 2019.
- Fra gli andamenti dei prodotti, in particolare:
- la benzina totale ha mostrato una crescita del 9,9% (+65.000 tonnellate) rispetto a luglio 2020, superando del 3% anche il livello del 2019 ; andamento analogo della benzina venduta sulla rete (+9,8%);
- il gasolio autotrazione ha evidenziato un incremento del 7,2% (+147.000 tonnellate) ritornando ai valori del Luglio 2019, con una crescita rispetto al 2020 del gasolio venduto sulla rete del 4,7% e un miglior andamento del gasolio extra-rete (+12,4%).
- Il carburante per aerei, nonostante abbia fatto segnare un incremento di circa il 67%, dato che risente del confronto con la situazione di blocco quasi totale dell’aviazione civile nel luglio 2020, presenta volumi ancora inferiori del 51% verso luglio 2019, essendo tuttora molto forti gli effetti della crisi pandemica su questo prodotto.
- Si segnalano aumenti per tutti gli altri usi del gasolio e per i bunkeraggi, mentre mostra un rallentamento, dopo continui e ripetuti aumenti, il consumo di bitume e segna un forte calo il consumo di lubrificanti, a riprova di un comparto industriale produttivo che a luglio ha mostrato una lieve frenata.
- Per il mese di agosto 2021, stando ai dati del nostro “modello dinamico” e in base alle informazioni al momento disponibili, stimiamo che i volumi di prodotti petroliferi complessivamente possano recuperare circa 400 mila tonnellate delle 600 mila perse ad agosto dello scorso anno. È infatti attesa per agosto una più consistente ripresa dei movimenti e dei servizi legati al turismo che saranno ancora sostenuti soprattutto dagli italiani ma con il ritorno anche di una quota crescente di turisti provenienti dai paesi europei.
- Si ricorda, infine, che nel mese di luglio le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato una brusca frenata (-19,3%). Rispetto a luglio 2019 le immatricolazioni risultano ancora più in calo (-28,3%). Nonostante la continua crescita delle ibride, la alimentazioni tradizionali rappresentano ancora il 60% delle nuove vetture immatricolate nel mese.
Primi sette mesi 2021
- Nei primi sette mesi dell’anno i consumi petroliferi italiani sono ammontati a 30,6 milioni di tonnellate, con un incremento del 9,5% (+2.655.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020, tuttavia ancora inferiori del 11,9% rispetto al 2019.
- Anche se con un lieve rallentamento a luglio, il miglioramento osservato nelle attività manifatturiere e delle costruzioni, in particolare nella manutenzione stradale, ha determinato segnali molto positivi per alcuni prodotti (bitumi +29,4%; carica petrolchimica +25,3%, lubrificanti industria +20,9%), che evidenziano la rilevanza dei prodotti petroliferi non solo nei trasporti stradali.
- I carburanti hanno ripreso quota rispetto al 2020 (+18,9%), ma restano ancora inferiori dell’8,7% rispetto al 2019 (circa 1,6 milioni di tonnellate ancora non recuperate).
- Si conferma ancora in grande difficoltà il carboturbo, i cui volumi restano più bassi del 13,3% rispetto a quelli dei primi sette mesi 2020 e di quasi il 67% rispetto allo stesso periodo 2019.
- I consumi di carburanti autotrazione (benzina + gasolio) sono risultati pari a 16,7 milioni di tonnellate, con un incremento del 18,9% (+2.653.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020.
- In particolare, rispetto al periodo gennaio-luglio 2020:
- la benzina totale ha mostrato un incremento del 20,8%, con una crescita quasi analoga della benzina venduta sulla rete (+21%);
- il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento del 18,3%, mentre il gasolio venduto sulla rete del 16,7%.
- Nei primi sette mesi del 2021 le immatricolazioni di autovetture nuove hanno mostrato un incremento del 38%, anche se il confronto è ancora una volta influenzato dal lockdown nei mesi primaverili del 2020.
- Quelle a benzina hanno rappresentato il 31,7% del totale (era il 42,3% nel corrispondente periodo 2020), quelle diesel il 23,7% (era il 35,1% nello stesso periodo del 2020), mentre le ibride il 27,7% (era il 11,1% nello stesso periodo del 2020).
- Quanto alle altre alimentazioni, nel periodo considerato il peso delle auto a Gpl è stato del 6,6%, a metano del 2,3% e quello delle ricaricabili dell’8% (di cui elettriche BEV al 3,6%).
DOWNLOAD 2021.25.08 Comunicato consumi petroliferi luglio 2021