Roma, 17 aprile 2018 – Stando a dati ancora provvisori, nel mese di marzo 2018 i consumi petroliferi italiani sono ammontati a circa 5 milioni di tonnellate, con un incremento pari allo 0,1% (+3.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017.
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di marzo è risultata pari a circa 2,6 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 2 milioni di gasolio, con un decremento dell’1,2% (-31.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017.
I prodotti autotrazione, con un giorno lavorativo in meno, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un decremento del 3,4% (-21.000 tonnellate) e il gasolio autotrazione dello 0,5% (-10.000 tonnellate) rispetto a marzo 2017.
Nel mese di marzo le vendite sulla rete di benzina e gasolio, anche questo mese penalizzate dal forte maltempo che ha limitato la circolazione, hanno segnato complessivamente un decremento del 3,7% di cui il 7,7% di benzina e l’1,9% di gasolio.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 5,7%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 54,3% del totale (era il 56,3% nel marzo 2017), mentre quelle di benzina il 34,1%.
Quanto alle altre alimentazioni, nel mese considerato, sale il peso delle ibride al 3,5%, quello del metano al 2,1% e delle elettriche allo 0,2%, mentre scende quello del gpl al 5,8%.
Nel primo trimestre 2018 i consumi complessivi sono stati invece pari a circa 14 milioni di tonnellate, con un incremento dello 0,6% (+80.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2017.
La benzina nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 2,9% (-49.000 tonnellate) e il gasolio dello 0,3% (-16.000 tonnellate).
Nei primi tre mesi del 2018 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a circa 7,2 milioni di tonnellate, evidenzia un calo dello 0,9% (-65.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in calo dell’1,5% con quelle diesel a coprire il 55,1% del totale (era il 55,7% nel trimestre del 2017) e quelle a benzina il 33%.
Le auto ibride hanno coperto il 3,7% delle nuove immatricolazioni, le elettriche salgono allo 0,2%, quelle alimentate a GPL e a metano rispettivamente al 5,9% e all’2,1%.
Nella valutazione dei suddetti dati si precisa che per il 2018, a partire dalla rilevazione mensile di gennaio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha integrato la propria metodologia di rilevazione per tener conto della evoluzione del mercato, quale emerge da varie fonti amministrative, caratterizzato da un continuo ricambio dei nuovi operatori, ancora non ricompresi nel campione statistico.
Tale integrazione, che rappresenta un elemento di discontinuità rispetto agli anni precedenti, consentirà di avere, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, statistiche sempre più rispondenti alla dinamica del mercato e quindi più coerenti con gli altri indicatori macroeconomici e con l’andamento degli altri Paesi UE.
DOWNLOAD 2018.04.17 Comunicato Consumi petroliferi marzo 2018