Roma, 12 dicembre 2013 – I consumi petroliferi italiani nel mese di novembre 2013 hanno mostrato un marcato decremento. Nel complesso sono infatti ammontati a circa 4,9 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 6,6% (‐346.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2012.
I prodotti autotrazione, con un giorno di consegna in meno, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo del 6% rispetto a novembre 2012 (‐39.000 tonnellate), mentre il gasolio autotrazione del 4,1% (‐76.000 tonnellate).
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di novembre è così risultata pari a 2,4 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di tonnellate di benzina e 1,8 di gasolio autotrazione, con un calo del 4,6% (‐115.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2012.
A parità di giorni di consegna, il calo per la benzina sarebbe stato dell’1,4%, mentre il gasolio avrebbe registrato un lieve incremento pari allo 0,7%.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 4,8%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 56% del totale (era il 52,1% a novembre 2012).
Nei primi undici mesi del 2013, i consumi sono stati invece pari a circa 55,7 milioni di tonnellate, con un calo del 5,5% (‐3.248.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2012.
La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 5,1% (‐393.000 tonnellate), il gasolio del 3,1% (‐664.000 tonnellate).
Nel periodo considerato la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), evidenzia un calo del 3,7% (‐1.057.000 tonnellate).
Nei primi undici mesi dell’anno, le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in diminuzione del 7,7%, con quelle diesel a coprire il 54% del totale (era il 53,4 nei primi undici mesi del 2012).
Nel periodo gennaio‐novembre 2013 il gettito fiscale stimato (accise + IVA) dei carburanti (compreso gpl auto), tenuto conto del calo registrato dai consumi, è risultato in diminuzione di circa un miliardo di euro (di cui 440 milioni di sole accise) rispetto allo stesso periodo del 2012 (‐3,0%).