Roma, 18 marzo 2015 ‐ In questo avvio di settimana i prezzi dei carburanti italiani, contrariamente a quanto si legge su alcune agenzie, hanno fatto registrare segnali di diminuzione in linea con la recente evoluzione dei mercati internazionali del greggio e dei prodotti raffinati.
I prezzi al consumo attuali, infatti, risultano inferiori di circa 15 centesimi euro/litro rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, a fronte di variazioni sui mercati internazionali intorno agli 11 centesimi.
Valori su cui incide il deprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro che rispetto al marzo dello scorso anno ha perso circa il 25% e pesa sul prezzo dei carburanti per più di 8 centesimi euro/litro.
La linearità dei comportamenti delle aziende è peraltro confermata dall’evoluzione del differenziale dei prezzi industriali italiani (al netto delle tasse) rispetto alla media europea, che si mantiene ai minimi degli ultimi anni, ossia sotto i 2 centesimi euro/litro.