Roma, 9 marzo 2012 – Nuovo record per le quotazioni internazionali della benzina che ieri in Mediterraneo con 0,649 euro/litro hanno raggiunto il record storico assoluto, così come il Brent che sempre ieri ha sfiorato i 97 euro/barile.
Per la benzina si tratta di un aumento di oltre il 17% rispetto ad un anno fa, pari a circa 10 centesimi euro/litro, a fronte di un prezzo industriale italiano (al netto delle tasse) cresciuto nello stesso periodo di poco meno del 10%, pari a circa 7 centesimi.
Sempre rispetto ad un anno fa, un barile di Brent oggi costa circa 14 euro in più. Il solo effetto della svalutazione dell’euro nei confronti del dollaro, registrata nell’ultimo anno, pesa per oltre 5 euro/barile.
Ad influire sulle attuali quotazioni, come è stato rilevato da diversi osservatori, le tensioni geopolitiche legate soprattutto alla vicenda iraniana, qualche rigidità dal lato dei fondamentali e l’enorme liquidità a disposizione del sistema bancario, prevalentemente impiegata sui mercati delle commodities e del petrolio in particolare.