Roma, 11 febbraio 2021
Unione Energie per la Mobilità – Unem ha partecipato alla consultazione pubblica lanciata lo scorso novembre dalla Commissione europea, che si è chiusa ieri, relativamente al Piano d’Azione Zero Pollution Ambition, cioè l’ambizione di inquinamento zero per aria, acqua e suolo.
Unem ha anzitutto ribadito il proprio impegno per contenere quanto più possibile i livelli di inquinamento e sottolineato la responsabilità che le Autorità, a diversi livelli (l’Europa, le autorità statali, regionali e locali di tutti i Paesi), e i diversi comparti industriali hanno nel perseguire l’obiettivo “Zero Pollution”.
In questo contesto, è stato rilevato come il settore del downstream petrolifero sia tra i comparti industriali maggiormente regolati e monitorati, con l’applicazione delle migliori tecnologie disponibili frutto di decennali studi e ricerche e grazie a competenze altamente qualificate.
Unem ritiene, tuttavia, che qualunque ulteriore evoluzione normativa debba essere affiancata da politiche incentivanti le attività meno inquinanti e da una maggior ricerca e monitoraggio su fonti, impatti e modalità di prevenzione e risoluzione degli inquinamenti.
Affinché si possa tendere ad un “inquinamento zero”, sono essenziali politiche chiare e stabili, a partire dalla previsione dei progressi sulla riduzione dell’inquinamento determinati dall’implementazione delle attuali politiche e legislazioni europee.
Unem ha infine condiviso la potenzialità di strumenti e servizi digitali come supporto agli obiettivi per la riduzione dell’inquinamento, che richiedono importanti investimenti in innovazione, che molte aziende hanno avviato da tempo.
DOWNLOAD 2021.02.11 Comunicato su consultazione Ue Zero Pollution